Contestazione fattura Vodafone: cosa fare

Contestazione fattura Vodafone in 3 step: raccogliere info sulla fatturazione, inoltrare la contestazione, inviare il reclamo.

Contestazione fattura Vodafone: cosa fare

Tutti i clienti di telefonia, anche quelli che comunicano attraverso il famoso gestore telefonico Vodafone, possono incappare in problemi legati a fatturazioni indebite. Vediamo qui di seguito come contestare una fattura Vodafone

Contestazione fattura Vodafone: come fare

Per fare una contestazione ad una fattura Vodafone in primo luogo è necessario assicurarsi di essere realmente vittima di un errore. Il primo step consiste quindi nell’accertarsi se ci sia uno sbaglio e circostanziarlo controllando: 

  • la bolletta
  • i termini del contratto
  • la lista dei servizi sottoscritti. 

Per ottenere alcune di queste informazioni utili alla verifica potete contattare anche i numeri Vodafone:

  • 190 o 800 100 195 – Servizio Clienti
  • 193 – Servizio clienti Vodafone Exclusive
  • 42323 o 800 227 755 – Servizio Clienti per le aziende

Il secondo step per contestare una fattura Vodafone è leggere la carta dei servizi, nella quale sono presenti anche i termini e le condizioni relativi a reclami e contestazioni.

Una volta certi dell’errore dell’operatore telefonico è il momento di passare al terzo step, l’invio di un reclamo.

Potrete fare un reclamo utilizzando i numeri su indicati, in questo caso abbiate sempre cura di salvare gli screenshot delle conversazioni e/o le mail scambiate. Non è certo la soluzione più efficace ma, se siete fortunati ed ottenete la presa in carico del reclamo, può risultare la meno faticosa.

Se invece volete procedere in maniera formale dando anche valenza legale al vostro reclamo, la soluzione è l’invio di un reclamo scritto attraverso uno dei seguenti canali:

  • Pec all’indirizzo vodafoneomnitel@pocert.vofafone.it
  • Raccomandata A/R a Vodafone Italia SpA – ufficio reclami, casella postale 190 – 10015 – Ivrea (To)
  • Fax al numero 800 034 626

Ora vediamo come scrivere un reclamo efficace.

Come contestare una fattura Vodafone: il reclamo scritto 

Tutte le informazioni raccolte in precedenza, insieme ai dati personali e dell’utenza telefonica in oggetto, sono il cuore del reclamo per contestare una fattura alla Vodafone. 

Un reclamo potrebbe essere scritto in questi termini:

  • indicare nome, cognome, indirizzo, città, cap dell’intestatario
  • indicare l’Oggetto “Reclamo riguardante l’utenza telefonica num. XXX”
  • comporre il corpo del reclamo inserendo nuovamente i dati anagrafici dell’intestatario, aggiungendo anche codice fiscale, mail e recapito telefonico scrivendo un testo come questo “il sottoscritto presenta formale reclamo nei confronti del comportamento della Vostra Azienda, dalla quale sono servito per l’utenza telefonica specificata in oggetto. In particolare sono a contestare quanto segue (descrizione del problema riscontrato)”
  • specificare se ci siano stati contatti precedenti con l’azienda in relazione alla contestazione di una fattura Vodafone. Ricordarsi di inserire riferimenti precisi a date ed orari delle conversazioni telefoniche o dei messaggi
  • inserire la richiesta di rimborso, cessazione dei servizi, etc
  • specificare i termini (45 giorni dal ricevimento del reclamo) entro i quali vi riservate il diritto di passare al livello successivo, ovvero l’attivazione delle procedure di rimborso.

In alternativa, si può inserire il reclamo scritto per contestare una fattura Vodafone utilizzando i canali digitali:

  • nell’area dedicata alle contestazioni sul sito Vodafone
  • tramite un messaggio al servizio TOBi o WhatsApp al numero 3499190190 o al numero 349 91 90 190
  • attraverso le pagine social ufficiali Facebook o Twitter

Se il problema si è verificato con altri operatori telefonici ecco gli articoli più indicati:

Detto ciò, nel caso tu abbia avuto problemi con la Vodafone, o altro operatore, non esitare a richiedere la nostra assistenza gratuita online. Un nostro collaboratore ti richiamerà per darti una mano a risolvere il tuo disservizio.

Problemi con la Vodafone?

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In pratica, per effettuare il passaggio della linea a Vodafone, c’è bisogno di seguire solo 3 steps principali:

  • seleziona l’operatore di provenienza
  • scegli l’offerta che più ti piace
  • inserisci i tuoi dati e quelli della tua sim

…. ed aspetta che la documentazione e la nuova sim ti arrivino a casa.

Detto ciò, vediamo nel dettaglio cosa fare per passare a Vodafone in modo semplice e rapido.

Allora, la prima cosa da fare è quella di “armarsi” dei documenti necessari per il passaggio della linea, ovvero, la carta d’identità, il codice fiscale e la tua sim, dalla quale dovrai ricavare il codice seriale.

Una volta che hai tutti i documenti a portata di mano, dovrai collegarti direttamente sullo shop online della Vodafone, dove scegliere se fare il passaggio della linea fissa o mobile. Selezionato il tipo di linea, nella parte alta del monitor, così come si vede dall’immagine che segue, troverai un box da compilare con il  nome del tuo operatore di provenienza.

I mezzi a tua disposizione per inviare reclami a Vodafone in forma scritta sono:

  • Fax, al numero 800 034 626;
  • PEC, all’indirizzo unico vodafoneomnitel@pocert.vodafone.it (puoi inviare una PEC solo da un altro indirizzo PEC);
  • Raccomandata A/R all’indirizzo corrispondente alle tue esigenze:
    • Casella postale 109 – 14100 Asti per i clienti privati di linea fissa;
    • Casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO) per i clienti mobile e business

Il reclamo Vodafone per iscritto, oltre ad avere valenza legale, avvia automaticamente la richiesta formale di indennizzo economico, ma non ne garantisce l’ottenimento.

Vodafone si pone l’obbligo di risponderti entro 45 giorni dalla data del reclamo. Se non lo fa (o dà risposte evasive) hai diritto a un rimborso di € 2,50 per ogni giorno di ritardo per un massimo di € 300

Dopo aver scritto una lettera di recesso per ripensamento (completa dei dati anagrafici dell’intestatario e dell’utenza) o dopo aver compilato il modulo fornito da Vodafone, puoi inviare il tutto, in uno dei seguenti modi:

 

  • inviando una raccomandata A/R al Servizio Clienti Vodafone Casella postale 190 – 10015 Ivrea (To) allegando copia del tuo documento di identità e codice fiscale
  • tramite una PEC all’indirizzo disdette@vodafone.pec.it allegando copia del tuo documento di identità e codice fiscale
  • compilando il form online nell’area clienti Vodafone sul sito ufficiale
  • contattando telefonicamente il Servizio Clienti 190
  • consegnando il modulo di persona presso uno dei punti vendita Vodafone

Se ti rendi conto che il tuo credito diminuisce senza un apparente motivo o se, per l’appunto, ti sei ritrovato la voce “servizi digitali” sull’ultima bolletta, è chiaro che stai subendo le conseguenze dell’attivazione di un servizio non richiesto. Che sia stato per un clic sul banner sbagliato o per l’apertura di una pagina non sicura durante la navigazione in internet, adesso c’è e bisogna disattivarlo. Come fare?

Vodafone ti dà diverse opzioni tra cui scegliere:

  • Chiamare il 190, seguire la voce guida fino a mettersi in contatto con un operatore e chiedere assistenza per la disattivazione del servizio
  • Sul sito di Vodafone: accedi alla sezione Fai da te, clicca su Servizi Vodafone e infine su Servizi Digitali, dove potrai verificare quali sono attivi sulla tua sim. Tramite l’apposito pulsante potrai disattivarli da qui
  • Chiamare il numero verde 800 44 22 99, per parlare direttamente con l’Agcom.
  • App MyVodafone: una volta fatto l’accesso troverai facilmente la voce “Le tue offerte attive”: qui troverai di nuovo Servizi digitali e il pulsante Disattiva.

 

Inoltre, sull’app MyVodafone puoi utilizzare la chat con l’assistente digitale Tobi: informalo di voler disattivare i servizi non richiesti e lui ti guiderà nel processo da seguire.

Ricorda che, qualsiasi sia la modalità che preferisci, devi sempre ricevere un SMS di conferma. Al contrario la disattivazione non può dirsi andata a buon fine.