Voltura del telefono o subentro? Differenze e costi delle due pratiche

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Che differenza c’è tra la voltura del telefono e il subentro? Quando è giusto fare una voltura o un subentro della linea telefonica? Quali sono i costi delle due operazioni?

Differenza tra voltura del telefono e subentro

Cerchiamo di rispondere subito alla prima domanda.

Il subentro, è l’attivazione di una linea telefonica da parte di un nuovo cliente, dopo che il contatore è rimasto disattivato per un periodo di tempo prolungato.

La voltura invece, consiste nel cambio di intestazione della linea, senza che ci sia stata la disattivazione della linea telefonica, oppure l’interruzione dell’erogazione di luce o gas. Quindi, la linea telefonica resta sempre quella, ma l’unica cosa che cambia è l’intestatario della linea.

Benissimo, capita quale sia la differenza di fondo delle due operazioni, in questo articolo, ti spiegheremo quando sia più giusto fare una voltura del telefono o il subentro, quali possono essere i loro costi e quali sono le diverse modalità di comunicazione alla compagnia telefonica di riferimento.

Comunque, in caso di problemi con il tuo gestore di servizi essenziali, non esitare a richiedere la nostra assistenza gratuita online. Sarai ricontattato da un nostro operatore, che ti spiegherà come funziona la nostra assistenza

Voltura del telefono o subentro: Quando posso farli?

Come ti abbiamo appena detto, la voltura del telefono comporta solo un cambio di intestazione della linea telefonicaDi conseguenza, ciò può accadere solo in caso di consenso dell’attuale intestatario. Ad esempio, se la linea è intestata ad un componente della famiglia, e si vuole cambiare intestatario, tramite un pacifico consenso, è possibile trasferire l’intestazione della linea da una persona all’altra, così come spesso avviene tra marito e moglie o viceversa.

In questo modo, l’intestatario sarà cambiato, ma il tipo di abbonamento, la linea ed i suoi costi saranno sempre gli stessi.

Oppure, è possibile effettuare la voltura del telefono anche quando si prende casa in affitto. Infatti, se l’inquilino che ti precede non ha chiuso la linea, sempre  tramite un accordo delle parti, tu puoi usufruire della stessa linea del vecchio inquilino, comunicando un semplice cambio di intestazione all’operatore in questione. 

Se invece, chi ti precede ha deciso di chiudere il contratto, bisognerà procedere con un subentro, ovvero con l’attivazione di un nuovo contratto. Oppure, se ti dovesse capitare di prendere in affitto un appartamento vuoto, avrai bisogno di effettuare il subentro della linea telefonica.

Costi per la voltura del telefono

Bene, al di là delle differenze dei costi tra le due operazioni, che ora vedremo, laddove sia possibile, è sempre consigliabile effettuare la voltura piuttosto che il subentro della linea. 

Questo perché, facendo la voltura, si continuerebbe ad usufruire della linea già esistente, non ci sarebbe alcun tipo di interruzione, si eliminerebbero i lunghi tempi di attivazione, e soprattutto, non si andrebbero a pagare i costi di subentro che sono superiori rispetto alla voltura.

Detto ciò, di seguito ti riportiamo i costi della voltura telefonica per le diverse compagnie:

Ecco alcuni esempi:

  • TIM: 19,76€
  • Wind Tre: 20€
  • Vodafone: 20€
  • Fastweb: 20,34€
  • Infostrada: 20€

Quando la voltura è gratis?

In alcuni casi specifici, la voltura può essere anche gratis, ad esempio:

  • Voltura del telefono per decesso, a favore di un erede del titolare della linea deceduto 
  • Voltura telefonica familiare, a favore di un altro membro all’interno dello stesso nucleo familiare (es. dal marito alla moglie)
  • Voltura telefonica tra coniugi separati, a favore del coniuge a cui viene assegnata la residenza a seguito della separazione.

Se rientri in una di queste situazioni, quindi, fallo presente alla compagnia telefonica così che tu non debba pagare niente.

Come richiedere la voltura del telefono

Ottenere una voltura telefonica è molto semplice, basta effettuare una richiesta di cambio intestazione all’operatore telefonico, inviando il modulo corrispondente compilato. Ricordiamo che, affinché sia possibile, anche l’attuale titolare della linea deve esprimere il suo consenso.

Dovrà quindi firmare la modulistica da inviare alla compagnia telefonica, altrimenti non sarà possibile procedere con la voltura, ma dovrà prima chiudere il contratto lui e poi si potrà procedere con un subentro

Il modulo da compilare per la richiesta andrà inviato all’operatore telefonico attraverso il canale indicato sul sito web corrispondente. Di solito si tratta di:

  • Area Clienti del sito ufficiale
  • Raccomandata con ricevuta di ritorno
  • Via Fax
  • A mezzo PEC

Con alcuni operatori, come per esempio con TIM, è possibile anche semplicemente chiamare il numero del Servizio Clienti ed esporre la richiesta a voce. Tuttavia, per maggior sicurezza, è sempre consigliabile servirsi di uno dei mezzi sopraelencati.

Una volta chiesta la voltura, riceverai una copia del contratto da sottoscrivere e da inviare nuovamente alla compagnia. Da quel momento in poi, sarai il nuovo intestatario della linea, e inizierai già dal mese successivo a ricevere le bollette a tuo nome.

Assistenza di Rimborsotelefono

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