eSIM: cos’è e come cambia il mercato

eSIM: cos’è? 

Le SIM dei nostri cellulari non sono altro che piccole card contenenti un chip, fondamentale per poter associare il proprio cellulare a un numero di telefono. Nel tempo, con la produzione di smartphone sempre più sofisticati, se ne è diminuita la dimensione per utilizzare lo spazio slot SIM in altro modo, ed è così che abbiamo iniziato a usare Mini, Micro e Nano SIM. 

Ma se si potesse farne totalmente a meno, e rimuovere del tutto quello slot? Questa intenzione è stata la conseguenza naturale dello sviluppo tecnologico, ed è così che quindi nascono le e-sim, acronimo di embedded Subscriber Identity Module.

Ma nel concreto, un’eSIM cos’è?

Parliamo di un microchip integrato nella scheda logica del cellulare, una SIM virtuale: non bisognerà più possedere fisicamente la card di plastica da inserire nel telefono, ma basterà inquadrare il QR code fornito dall’operatore per attivare il proprio numero di telefono in un secondo. 

Questa invenzione porterà numerosi vantaggi sia al consumatore sia allo sviluppo tecnologico.

Cosa cambia per il consumatore che attiva una e-SIM

Le e-SIM non dovranno essere viste come una mancanza, bensì come un miglioramento dell’esperienza del consumatore, che infatti ne trarrà diversi vantaggi:

  • nessun rischio di danneggiare o perdere la propria SIM, quindi nessuna necessità di riacquisto e inconvenienti come la perdita del numero
  • velocità nel cambiare operatore 
  • si può attivare in autonomia e online senza doversi recare in un punto vendita
  • È compatibile con dispositivi più piccoli come gli smartwatch 
  • Prezzi in linea con le SIM standard: per esempio Verymobile, la prima compagnia ad aver proposto le SIM virtuali alla propria clientela, offre 200Gb, minuti ed SMS illimitati per 6,99€ al mese. 

eSIM: cosa cambia nel mercato 

E questo non è tutto: grazie allo spazio liberato con la rimozione dello slot SIM, le aziende che fabbricano cellulari potranno produrre smartphone e altri dispositivi sempre più innovativi, per esempio con:

  • batterie più durature
  • schermi più grandi
  • sensori aggiuntivi
  • nuove tecnologie sempre più sofisticate 

A questo punto dovrebbe esser chiaro le eSIM  cosa sono, come attivarle e i loro vantaggi, ciò nonostante, il progetto delle SIM virtuali, non ha ancora preso piede.

Trattandosi di una tecnologia in evoluzione, ci sono ancora alcuni aspetti da migliorare, vediamone qualcuno:

  • ad oggi sono ancora troppo pochi gli smartphone che supportano questa tecnologia
  • laddove lo smartphone sia guasto, oppure il display smetta di funzionare, non sarà più possibile disattivare la eSIM per utilizzarla su altro dispositivo
  • per essere attivate necessitano di una connessione attiva, cosa non sempre possibile.

È facile intuire che parliamo di aspetti facilmente migliorabili, proprio per questo si stima che entro quattro anni quasi il 90% delle aziende produrranno dispositivi compatibili con le eSIM, e allora sì che potremo assistere al vero cambiamento

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