Disdetta a Postemobile: come farla correttamente con il modulo giusto

Disdetta Postemobile

Bene, in questo articolo ti spiegheremo come effettuare la disdetta a Postemobile, quale modulo usare, ma soprattutto, ti chiariremo bene quando e se va fatta la disdetta del contratto. 

Infatti, così come vedrai di seguito, non sempre è necessario effettuare la disdetta del contratto, soprattutto se devi passare verso un nuovo operatore.

Disdetta a Postemobile: Mica vorrai passare ad un altro operatore?

Allora, nel titolo noi ti chiediamo se tu abbia intenzione di effettuare una migrazione o meno. Questo perché, nel caso tu voglia migrare verso altro operatore, non hai bisogno di fare alcuna disdetta a Postemobile.

Perché non devo fare la disdetta se devo migrare verso altro operatore?

Infatti, se prima di iniziare il passaggio verso un altro operatore, richiedi anche la disdetta della linea, corri il rischio di compromettere la tua operazione, andando incontro a problemi di fatturazione tra il vecchio ed il nuovo operatore. Si, perché, pensaci bene, se disdici la linea prima di effettuare materialmente la migrazione, il nuovo operatore non avrà più nessuna linea telefonica da far migrare.

Quindi, ricorda bene, se devi fare la migrazione, NON devi fare nessuna disdetta. 

L’unica cosa che devi fare, è chiamare quello che sarà il tuo nuovo operatore, fornire i tuoi dati, il codice di migrazione ed aspettare il tempo necessario del passaggio.

Disdetta Postemobile: capiamo bene la differenza tra disdetta e recesso

Innanzitutto, facciamo un pò di chiarezza, e cerchiamo di capire bene quale sia la differenza tra la disdetta ed il recesso del contratto, e quando poter esercitare l’una piuttosto che l’altra.

Che cos’è la disdetta?

La disdetta, è la facoltà di un utente di non rinnovare un contratto. Ovvero, se il contratto sta per scadere, e l’utente non ha più intenzione di rinnovare il contratto, può comunicare questa intenzione tramite l’invio della disdetta, la quale deve essere comunicata all’operatore entro i termini previsti dal contratto.

Che cos’è il recesso del contratto?

Il recesso, invece, è il diritto per entrambi i titolari del contratto di sciogliere anticipatamente i vincoli contrattuali. 

Ma quando posso effettuare il recesso del contratto?

Il diritto di recedere dal contratto, si può esercitare per mutuo consenso delle parti, oppure, quando la richiesta di recesso è sorretta da giusta causa prevista dal contratto, o riconosciuta come tale da parte di uno dei due contraenti.

Disdetta a Postemobile prima della scadenza del contratto

Solitamente, un contratto di telefonia in abbonamento con Postemobile, ha una durata che può variare dai 24 ai 48 mesi. Quindi, una volta sottoscritto il contratto, entrambe le parti sono vincolate a rispettare le condizioni contrattuali per la durata prevista. 

Ok, ma se non mi trovo bene, posso disdire il contratto prima della scadenza dei termini?

Allora, supponiamo che il tuo contratto duri 24 mesi, e tu, al 20° mese hai già deciso che non rinnoverai, puoi effettuare la disdetta a Postemobile prima della scadenza dei termini.

In questo caso, visto che già sai che non continuerai, puoi scegliere di disdire il contratto già al 20°mese, oppure inviare la tua disdetta poco prima del termine del contratto.

Di seguito puoi scaricare i moduli per la disdetta a Postemobile, sia per un contratto per la linea di casa che per quella mobile.

Modulo disdetta Postemobile casa Modulo disdetta Postemobile cellulare

Nel primo caso, anche facendo la disdetta 4 mesi prima della scadenza dei termini, sei tenuto a pagare i costi di disattivazione, le restanti rate del modem e le penali previste per la disdetta anticipata del contratto senza giusta causa.

Nel secondo caso, invece, se hai deciso di rispettare i termini del contratto, ti dovrai premurare di inoltrare la tua disdetta a Postemobile almeno 30 giorni. 

Infatti, per legge, la compagnia telefonica può usufruire di un periodo di lavorazione della pratica di almeno 30 giorni, durante i quali il tuo gestore continuerà a fornirti il servizio, e di conseguenza, continuerà anche a fatturare. 

Assistenza di Rimborsotelefono

Detto ciò, nel caso tu abbia avuto qualsiasi tipo di problema con Postemobile, o altro operatore, non esitare a richiedere la nostra assistenza gratuita online. Un nostro collaboratore ti richiamerà per darti una mano a risolvere il tuo disservizio.

Problemi con Postemobile?

P.S.

Se sei un cliente di Postemobile ti potrebbe anche interessare:

Bene, fatta questa doverosa premessa, sappi, che oltre alla possibilità di fare la disdetta o il recesso del contratto in corso d’opera, tu, in quanto consumatore, hai diritto a poter esercitare il diritto di ripensamento entro 14 giorni, meglio conosciuto con la dicitura “recesso del contratto entro 14 giorni”.

Ora che ti è più chiaro tutto, nel caso tu voglia effettuare un recesso del contratto Postemobile entro 14 giorni, ti condividiamo anche i contatti giusti dove inviare la tua richiesta.

  • Assistenza privati al numero gratuito 160
  • Attivo tutti i giorni dalle 7 alle 24 per assistenza tecnica, commerciale e amministrativa.
  • Attivo 24 ore su 24 in caso di furto o smarrimento.

Recesso del contratto Postemobile (0 download)

  • Assistenza privati al numero gratuito 160
  • Attivo tutti i giorni dalle 7 alle 24 per assistenza tecnica, commerciale e amministrativa.
  • Attivo 24 ore su 24 in caso di furto o smarrimento.
  • Mail Pec: poste@pec.posteitaliane.it
  • Raccomandata A/R:  Casella Postale 3000, 35138 Verona

Richiedi Assistenza Gratuita Online

Allora, essendo un cliente di Postemobile, in teoria, dovresti aver già attivato il servizio di blocco permanente di chiamata, che disabilità automaticamente le seguenti tipologie di chiamata:

  • numerazioni internazionali e satellitari inizianti con “00” con prezzo superiore a 35 cent/€ alla risposta e 3 cent/€ al secondo IVA inclusa;
  • numerazioni per servizi a sovrapprezzo inizianti con 899 – 894(1) – 895(1);
  • ulteriori numerazioni per servizi a sovrapprezzo inizianti con 43, 46, 47, 48(2), 49.

Invece, nel caso in cui, nonostante il blocco delle chiamate, tu abbia subito l’attivazione di un servizio a pagamento, allora puoi provare a disattivare il servizio a pagamento di Postemobile in questo modo.

In pratica, all’interno del messaggio di attivazione, dovresti trovare anche delle indicazione su come effettuare la disattivazione del servizio autonomamente. A volte, nei casi più fortunati, basta rispondere a tale messaggio con un semplice testo che dice STOP, ed il servizio si dovrebbe disattivare.

Oppure, sempre all’interno del messaggio di attivazione, dovresti trovare anche un link, che ti dovrebbe condurre su una pagina di disattivazione del servizio.  Purtroppo, stando anche alle tante segnalazioni che ci arrivano dai nostri clienti, pare che tali metodi di disattivazione non funzioni proprio benissimo.

Di conseguenza, per andare più sul sicuro, ti consigliamo di compilare ed inviare il modulo di richiesta di disattivazione proprio a PosteMobile.

Richiedi Assistenza Gratuita Online

Fare un reclamo Poste mobile in forma scritta: il modo migliore

  • Fax, al numero adatto al tuo caso:
    • per i clienti che si trovano in Italia: 800 242 626
    • per i clienti che si trovano all’estero: +39 59580960
  • Raccomandata A/R, presso l’indirizzo giusto in base al tuo caso:
    • per i clienti di utenza fissa: PosteMobile S.p.A – Casella Postale 3000, 37138 Verona (VR)
    • per i clienti di utenza mobile: PosteMobile S.p.A – Casella Postale 2020, 37128 Verona (VR)

Fare un reclamo Postemobile sui social

  • 160, attivo tutti i giorni dalle 7 alle 24 (oltre solo in caso di furto o smarrimento)
  • +39 371 1000 160 per chiamate dall’estero, gratuite dai paesi dell’UE e dell’Area Economica Europea (qui la lista).

Richiedi Assistenza Gratuita Online