Novembre è il momento perfetto per perdersi nei vicoli labirintici della Medina di Fez, quando l’aria diventa fresca e piacevole, ideale per esplorare uno dei quartieri medievali più affascinanti al mondo. La città imperiale marocchina, patrimonio UNESCO dal 1981, si trasforma in un palcoscenico di colori, profumi e suoni che catturano immediatamente chi decide di avventurarsi tra le sue antiche mura di cinta.
Con temperature che oscillano tra i 15 e i 22 gradi, questo mese offre le condizioni climatiche ottimali per camminare senza sosta tra le oltre 9.000 stradine che compongono la più grande area pedonale del mondo. Il sole autunnale filtra dolcemente attraverso le coperture in legno dei souq, creando giochi di luce che rendono ogni angolo fotografabile.
Un viaggio nel tempo tra artigiani e tradizioni millenarie
La Medina di Fez è un universo a sé stante dove il tempo sembra essersi fermato al Medioevo. Qui gli artigiani lavorano ancora con tecniche tramandate di generazione in generazione, creando tappeti berberi dai disegni geometrici ipnotici, ceramiche smaltate con il caratteristico blu di Fez e oggetti in ottone cesellato a mano.
L’esperienza più autentica inizia perdendosi deliberatamente nei meandri di questa città-labirinto. Ogni svolta rivela botteghe scavate nella roccia dove maestri pellettieri trasformano le pelli nelle famose concerie di Chouwara, uno spettacolo cromatico e olfattivo che non dimenticherete facilmente. Il consiglio è di accettare un rametto di menta fresca dai locali: vi aiuterà a sopportare meglio gli odori intensi.
Cosa vedere assolutamente durante il weekend
La Moschea-Università Al Quaraouiyine, fondata nell’859, rappresenta il cuore spirituale e culturale della medina. Anche se l’accesso è riservato ai musulmani, potrete ammirarne l’architettura esterna e visitare la biblioteca adiacente, una delle più antiche al mondo.
La Madrasa Bou Inania merita una visita approfondita per i suoi mosaici zellige e le decorazioni in stucco che rappresentano il meglio dell’arte islamica. L’ingresso costa circa 1 euro e il momento migliore per visitarla è nel tardo pomeriggio, quando la luce naturale esalta i dettagli architettonici.
I souq e l’arte del contrattare
- Il Souq Attarine per spezie e profumi che risvegliano tutti i sensi
- Il Souq Seffarine dove risuona il martellare ritmico sui metalli
- Il Souq Henna per cosmetici naturali e prodotti di bellezza tradizionali
- Il mercato delle babouche per le tipiche pantofole di cuoio colorate
Ricordate che contrattare fa parte del gioco: iniziate sempre offrendo un terzo del prezzo richiesto e trovate un compromesso che soddisfi entrambe le parti.

Dove dormire spendendo poco
I riad tradizionali offrono un’esperienza autentica con cortili interni decorati da fontane zampillanti e terrazze con vista sui minareti. Potrete trovare sistemazioni basic ma pulite e caratteristiche a partire da 15-20 euro a notte, spesso con colazione inclusa.
Le guesthouse familiari rappresentano un’alternativa economica dove entrerete in contatto diretto con la cultura locale. I proprietari spesso si trasformano in guide improvvisate, condividendo storie e segreti della medina che non troverete su nessuna guida.
Scegliete sempre strutture all’interno della medina stessa: svegliarsi con il richiamo alla preghiera e i primi rumori del mercato che si anima è un’esperienza che vale il possibile inconveniente di dover trascinare i bagagli sui sanpietrini.
Sapori autentici a prezzi imbattibili
La strada del cibo a Fez è un percorso sensoriale straordinario. I piccoli ristoranti locali servono tagine fumanti a partire da 3-4 euro, mentre una porzione generosa di couscous con verdure costa circa 5 euro.
Non perdete l’esperienza dello street food: focacce appena sfornate farcite con olive, formaggi locali e verdure costano meno di 2 euro. I carretti ambulanti offrono tè alla menta bollente e dolci al miele che rappresentano la merenda perfetta durante le esplorazioni.
Specialità imperdibili
- Pastilla: torta salata ripiena di piccione o pollo con mandorle e cannella
- Harira: zuppa tradizionale perfetta per le serate fresche di novembre
- Msemen: crepes marocchine ideali per colazione con miele o marmellata
- Chebakia: dolci fritti a forma di rosa ricoperti di miele e sesamo
Come muoversi da veri esploratori
All’interno della medina si cammina esclusivamente a piedi, ma questo è proprio il bello dell’esperienza. Indossate scarpe comode con suola antiscivolo: i sanpietrini possono essere scivolosi, soprattutto dopo la pulizia mattutina.
Per raggiungere Fez, l’aeroporto di Saiss dista circa 15 chilometri dal centro. I taxi collettivi costano circa 3 euro a persona, mentre l’autobus pubblico è ancora più economico con meno di 1 euro per il tragitto.
Un weekend nella Medina di Fez è un’immersione totale in un mondo dove ogni senso viene stimolato continuamente. Novembre offre il clima perfetto per questa avventura urbana unica, dove spenderete poco ma accumulerete ricordi che dureranno una vita. Preparatevi a tornare a casa con valigie più pesanti e un cuore più leggero, arricchito da un’esperienza che cambia per sempre il vostro modo di vedere il mondo.
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